
Venezia - Cosa vedere a Sestiere Santa Croce
10 tappe per scoprire il Sestiere Santa Croce.
Il sestiere più tranquillo, ideale per sfuggire alla folla di turisti. Viuzze tortuose, abitanti della città e angoli di pace.
1) Sotoportego e Corte del Diavolo
Qui a Santa Croce, calli, campi e fondamenta fanno emergere aneddoti sospesi tra leggenda e realtà, richiamati dai caratteristici “nizioleti” toponomastici.
2) Spazio Pierre Cardin
In Calle della Regina 2331, c’è lo spazio creativo Pierre Cardin dove è possibile ammirare dal vivo una parte delle “Sculptures Utilitaires” del celebre stilista. www.pierrecardin-forme.com
3) Chiesa di Santa Maria Mater Domini
Racchiusa tra due strette calli, offre una interessante facciata in pietra d’Istria. L’interno è a croce greca con quattro cappelle d’angolo, con opere di vari artisti.
4) Tessitura Bevilacqua
A Santa Corce 1330 vi sono anche i 25 telai manuali tuttora funzionanti della famosa Tessitura Luigi Bevilacqua. Telai e orditoi settecenteschi appartenuti alla Scuola della Seta della Serenissima. Tel. 041 5242302
5) Palazzo Mocenigo
È il cinquecentesco palazzo dalle due facciate pressoché uguali. Nel 1985, dopo un importante restauro, è stato aperto al pubblico come museo ed è stato istituito il Centro Studi di Storia del Tessuto e del Costume.
6) Vecio Fritolin
Se amate il fritto di pesce, andate in Calle della Regina 2262 al ristorante tipico Vecio Friolin: zero unto, croccante al punto giusto. Strepitoso. E se ami la buona cucina, non perderti la top 10 dei ritoranti a Venezia. Tel 041 5222881, www.veciofritolin.it
7) Tomba di Antonio Canova
È una piramide in marmo, nata come monumento a Tiziano, e si trova a Santa Maria Gloriosa dei Frari. Dopo la morte dello scultore, i suoi allievi usarono il progetto per l’ultima dimora del loro maestro.
8) Chiesa di San Nicolò Tolentino
Eretta tra il XVI e il XVII secolo, con una facciata con timpano e sei colonne aggiunta agli inizi del Settecento, conserva al suo interno le spoglie di numerosi dogi e ospita il grandioso organo barocco costruito da Pietro Nacchini nel 1754.
9) San Simeon Grande
Originariamente doveva essere un edi cio molto modesto, in paglia e legno, perché costruito in una zona periferica e rurale. Dopo un disastroso incendio, nel 1150 fu ricostruita in pietra.
10) Chiesa dei Santi Simeone e Giuda Apostoli
L’edificio fu ricostruito nel XVII secolo, sconsacrato ai primi del Novecento e adibito a usi civili. La chiesa è preceduta da una scalinata d’ingresso.